Arriva a sorpresa l’annuncio del ritiro del portiere polacco della Juventus Wojciech Szczęsny: a soli 34 anni l’addio al calcio.
È tempo di dire addio al calcio per il portiere polacco Wojciech Szczęsny, ottimo sportivo che ha militato in squadre importanti come l’Arsenal, la Roma e infine la Juventus, negli ultimi sette anni. Ora, il portiere della nazionale polacca ha deciso di appendere i guantoni al chiodo e di ritirarsi prima del previsto e in giovane età.
È arrivato all’improvviso, proprio all’inizio del campionato di calcio 2024/2025, tramite un semplice post sui social. Il portiere è riuscito a risolvere il contratto che lo teneva legato alla Juventus fino allo scorso 14 agosto, e così non ha perso tempo. Lo sportivo ha deciso di non rinnovare, né di trovarsi un nuovo ingaggio, ma ha scelto coraggiosamente di fermarsi. Per quale motivo?
Il ritiro improvviso di Wojciech Szczęsny: perché il portiere polacco ha deciso di dire addio al calcio
Il perché dell’addio improvviso lo ha spiegato il diretto interessato sul suo post, pubblicato ieri dopo la risoluzione del contratto con la Juventus, dopo sette lunghi anni di militanza. “Ho giocato per 18 anni della mia vita, ogni giorno, senza scuse”, ha esordito così Wojciech Szczęsny nel suo messaggio ai tifosi, per poi proseguire sulle sue ottime condizioni fisiche.
“Se il mio corpo è pronto per nuove sfide, il mio cuore non lo è”, ha sentenziato, in maniera del tutto sincera, con il desiderio di dedicarsi completamente alla famiglia, alla moglie Marina Luczenko, attrice e modella che ha sposato nel 2016 e con la quale ha dato alla luce due figli, Liam e Noielia. Un lungo messaggio per spiegare le motivazioni dietro al gesto. Juve, Nico Gonzalez è a Torino: visite mediche per il calciatore argentino.
Il messaggio di addio al calcio del portiere juventino Szczęsny
Insieme al messaggio, Wojciech Szczęsny ha allegato anche tante foto, scatti della sua carriera, le gesta tra i pali della porta. Infine, il saluto finale al club juventino, al quale è molto legato. I bianconeri hanno ricambiato il saluto, postando sulla piattaforma X i ringraziamenti dell’intera società, augurando al polacco tutto il meglio per il futuro lontano dal mondo del calcio.
“Grazie per le parate e grazie per i sorrisi”, ha scritto la società, “e buona vita Tek!”, utilizzando il suo soprannome, che ha preso forma sin da quando giocava in Inghilterra, vista la difficile pronuncia del suo nome, quando da giovanissimo era stato ingaggiato dall’Arsenal, a soli 16 anni. Dopo nove anni, nel 2015 era approdato brevemente al Brentford, per poi passare alla Roma.
Due anni nella Capitale, infine la maglia bianconera, a partire dal 2017, dove ha raccolto l’eredità di un gigante, Gigi Buffon, dimostrando grande affidabilità professionalità e talento. Senza contare la maglia della Polonia, per 15 anni numero 1 della sua nazione. In carriera, Wojciech Szczęsny ha vinto tre Scudetti, tre Coppe Italia, due Supercoppe Italiane. Serie A, il calendario del prossimo turno di campionato: in programma tre big match.
