Roma, vertice a Trigoria tra De Rossi e la dirigenza: la situazione

Dopo il pari contro il Genoa super vertice a Roma, in quel di Trigoria, tra Mister De Rossi e la dirigenza giallorossa: cosa è trapelato.

L’AS Roma si è inceppata al “Marassi” di Genoa nell’ultimo impegno di campionato contro i grifoni. La squadra giallorossa capitanata da Daniele De Rossi ha racimolato solamente tre punti in classifica. Mai partenza fu più drastica da quando c’era Mourinho, quando anni fa l’allenatore portoghese era partito con il freno a mano tirato ma in ogni caso presentava una situazione di classifica addirittura più rosea di quella attuale, dopo sole quattro giornate. All’epoca, lo “Special One” fu messo sulla graticola dagli addetti ai lavori, per poi invertire la rotta e trovare la quadra di una situazione ai limiti della disperazione.

Daniele De Rossi, dirigenza giallorossa a Trigoria: la situazione

Dopo il pareggio contro il Genoa per 1-1, l’AS Roma di Daniele De Rossi è già sul banco degli imputati, per i tre punti racimolati in classifica e con zero vittorie all’attivo dopo le prime quattro giornate di campionato. Il gol di De Winter per i grifoni, all’ultimo respiro hanno messo i dirigenti romanisti nelle condizioni di aprire un dibattito, per chiarire alcune lacune sulla situazione in casa giallorossa. I vertici dei Friedkin hanno infatti deciso di incontrare a Trigoria, centro sportivo dei giallorossi, il mister della svolta post Mourinhiana, chiamato a risollevare il morale del popolo romanista e riportare la Roma ai vertici di classifica.

AS Roma, incontro tra De Rossi e i Friedkin: cosa cambierà

La realtà di classifica dell’AS Roma però recita un copione addirittura più deficitario di quello di qualche anno fa, che aveva racimolato lo “Special One”. Il tutto a causa dei scarsi risultati e di una manovra di gioco molto spesso lenta e prevedibile. Gli acquisti di Manu Koné, Dovbyk, Le Fee, Hummels ed Hermoso (questi ultimi ancora fuori condizione), non sembrano aver portato nuova linfa alla squadra, per operare il definitivo salto di qualità e centrare a fine stagione, ovverosia l’obiettivo quarto posto che varrebbe la Champions League dopo sei lunghi anni. Così i vertici dirigenziali americani, proprietari della Roma, hanno pianificato un incontro con Mister De Rossi e chiarito la situazione, ribadendo la loro la piena fiducia nelle capacità di allenatore, pur non avendo un curriculum alle spalle da profilo a cinque stelle. Dunque De Rossi, lo staff e i giocatori, in vista dei prossimi impegni di campionato con Udinese e Venezia, saranno chiamati ad invertire definitivamente la rotta e condurre la carovana giallorossa nelle zone di alta classifica che le competono.