Inaspettato successo degli Azzurri al Parco dei Principi, dove l’Italia batte la Francia per 3-1 dopo un inizio tremendo
C’è sempre grande rivalità tra la Francia e l’Italia, sotto tutti i punti di vista: da quello geografico, a quello culinario, passando per cultura, arte ed anche sport.
Ma ieri sera i galletti allenati da Didier Deschamps hanno subito una sonora lezione da parte della Nazionale Italiana che dopo gli europei fallimentari in Germania aveva bisogno di una totale ricostruzione.
Si parlava addirittura delle dimissioni del tecnico Luciano Spalletti e di Gravina presidente della Figc, ma l’allenatore di Certaldo è andato avanti per la sua strada e ieri ha ottenuto una bella soddisfazione andando a prendere i primi 3 punti per la Nations League vincendo contro i vice-campioni del mondo.
Il match non è iniziato nel migliore dei modi: subire un gol dopo 14 secondi, dovuto al grave errore di Di Lorenzo poteva causare un’imbarcata per gli azzurri, che col passare dei minuti hanno saputo reagire.
Luciano Spalletti evidenzia l’impegno dei ragazzi: “Abbiamo deciso di scegliere giocatori che in questo periodo sono sempre in campo, che stiano bene fisicamente e che sono sempre in costante allenamento”.
L’allenatore poi sottolinea: “Abbiamo reagito da vera squadra, quel gol a freddo poteva pesare, ma abbiamo avuto una grande reazione mentale”.
Si poteva temere una sonora sconfitta al Parco dei Principi, per come era iniziata la partita. Sono riapparsi gli stessi fantasmi di 3 mesi fa, con errori individuali e distrazioni che potevano essere fatali.
Il gruppo con il passare dei minuti si è saputo organizzare, specialmente a centrocampo con il lavoro svolto da Ricci, piacevole sorpresa, con Frattesi autore del gol del sorpasso e con Tonali ritornato dopo 10 mesi che ha mostrato tutte le sue qualità.
Spalletti a fine partita ha esaltato il centrocampista del Newcastle: “Sandro ha giocato una grande partita, temevamo che non riuscisse a mantenere per tutti i 90 minuti, invece ha mostrato di avere voglia di giocare. È un giocatore fortissimo”.
Tra i protagonisti dell’impresa italiana in Francia che mancava da ben 70 anni ci sono Donnarumma, Di Marco e Raspadori che hanno realizzato due dei tre gol.
Donnarumma fa notare un particolare: “Dopo il gol subito ho fatto notare all’arbitro che non avevo indossato ancora i guanti, non ero ancora pronto”. Poi esalta i compagni: “Dal punto di vista difensivo abbiamo fatto una grande partita. Siamo un gruppo unito”.
Di Marco, autore del gol del pareggio sottolinea: “Siamo contenti perché non è stato facile rialzarsi dopo il gol subito così presto. Battere la Francia in casa loro non è facile”.
Protagonista anche l’attaccante del Napoli Jack Raspadori, subentrato a Pellegrini, autore del gol che ha chiuso la gara: “Il nostro obiettivo era quello di rifarci dopo l’estate negativa post-europeo, abbiamo avuto una grande reazione”.
L’Italia, lunedì affronterà Israele che ieri ha perso 3-1 contro il Belgio, si giocherà a Budapest.
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