L’Italia, guidata da Luciano Spalletti, è partita benissimo in Nations League: diamo uno sguardo al girone e alla classifica momentanea.
In Nations League l’Italia c’è, inaspettatamente, ed è tornata a giocare discretamente bene e a vincere. Sempre un miracolo, dopo i disastri inimmaginabili degli ultimi anni, ma dopo aver toccato il fondo, con la Nazionale azzurra più debole della storia, non si può che risalire. Dopo il trionfo contro la Francia, è arrivata la vittoria anche su Israele.
Per la quarta edizione consecutiva, l’Italia è una delle nazionali impegnate nella Lega A della Nations League, dunque la categoria massima della competizione EUFA. Gli azzurri si ritrovano nel Gruppo 2, insieme a Francia, Israele e Belgio. Dopo le recenti vittorie, l’Italia potrebbe piazzarsi al primo posto nella classifica del proprio girone. Qual è la situazione, al momento?
Dopo le vittorie contro Francia e Israele, l’Italia è prima, con 6 punti, a seguire il Belgio e la Francia con 3, ultima Israele con 0 punti. Lo scorso 6 settembre, gli azzurri hanno vinto 3 a 1 con la Francia, poi ieri, 9 settembre, 2 a 1 contro Israele. Il prossimo 10 ottobre giocheranno contro il Belgio. Dal 14 ottobre inizieranno le partite di ritorno.
Prima contro Israele, poi il 14 novembre contro il Belgio, infine, il 17 novembre contro la Francia. Tutto è ancora da decidere, l’Italia è partita benissimo, ma non bisogna mai sottovalutare gli avversari, specie quando la nostra nazionale è priva di campioni in campo e le condizioni sono quelle che sono da ormai diverso tempo. Us Open, la dedica di Sinner alla zia malata dopo il trionfo.
Se gli azzurri dovessero classificarsi primi nel girone, passerebbero subito alla fase di eliminazione diretta, per un girone formato da otto squadre. A questo girone possono accedere solo le prime due nazionali di ogni girone. I quarti di finale si terranno con un match di andata e uno di ritorno, poi si passerà alla Final Four, con semifinali e la finale. Formula 1, Newey in Aston Martin: contratto monstre per l’ex ingegnere Red Bull.
Questa parte finale della Nations League inizierà dal gennaio 2025, quindi dopo la chiusura della fase a gironi. Inoltre, le squadre che arriveranno prime nel proprio girone potranno sfruttare il salvataggio previsto per i Mondiali 2026, dunque questo torneo secondario è in realtà un passaggio importante per i prossimi Mondiali. Milan, infortunio in Nazionale per Bennacer: rischia un lungo stop.
Le quattro migliori nazionali, inoltre, potranno partecipare ai playoff, nel caso in cui non arrivassero a qualificarsi per il campionato mondiale del 2026. Se l’Italia arriva seconda nel proprio girone, accede comunque alla fase finale del torneo, quella a eliminazione diretta. Se arriva terza, per poter proseguire, dovrà invece sfidare una delle seconde classificate dei gironi della Lega B. Napoli, rinnovo Kvaratskhelia ad un passo: le cifre e i dettagli.
La sfida sarà valida per l’avanzamento o per la retrocessione delle nazionali più forti. Se la nazionale azzurra arriva ultima in classifica, retrocede direttamente nella Lega B, senza passare per i playoff, la stessa sorte toccata nella scorsa edizione all’Inghilterra. Nations League, l’Italia batte la Francia 3-1: il commento di Spalletti.
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