La mancata cessione dell’attaccante del Napoli, Victor Osimhen obbliga il calciatore a restare sotto le pendici del Vesuvio: le ultime sul bomber nigeriano.
Il mancato trasferimento di Victor Osimhen dal Napoli all’Arabia Saudita (o Chelsea) è diventato oggetto di dibattito pubblico sulle pagine principali dei quotidiani sportivi.
Il bomber nigeriano, protagonista assoluto del terzo scudetto della storia partenopea si era già tirato fuori da qualsiasi progetto futuro della società e a confermarlo è stato anche lo stesso coach, Antonio Conte.
Le parole del tecnico leccese sono state limpide e chiare: un messaggio indiretto per Osimhen, spinto a lasciare la città e rivedere la sua permanenza sotto il Vesuvio.
Durante l’ultima sessione di mercato, il Napoli si è reso grande protagonista di una campagna acquisti quasi faraonica, ma con i tempi ormai maturi e i battenti chiusi del calciomercato estivo, resta da snocciolare la questione Victor Osimhen che non è riuscito a trovare l’accordo per accasarsi con un’altra squadra.
Tuttavia, il bomber nigeriano è rimasto al palo a causa dei mancati accordi con il suo procuratore e altre società, ovvero ai margini del nuovo progetto partenopeo.
Stando alle dichiarazioni di Conte, Victor dovrà provvedere a sistemarsi altrove, anche perché il tecnico leccese ha fatto intuire che l’attaccante, anche in caso di clamorosa permanenza, con ogni probabilità non verrà reintegrato.
Con il calciomercato arabo che chiuderà i battenti entro la mezzanotte del 2 settembre 2024 e nell’eventualità che Victor Osimhen non dovesse riuscire a trovare la quadra sul nuovo contratto da stipulare con la proprietà dell’Al-Hilal, il nigeriano sarà destinato a restare sotto le pendici del Vesuvio.
Una situazione assai paradossale che potrebbe gravare sulle condizioni fisiche e atletiche del bomber nigeriano, ormai ai margini del grande progetto “Napoli”, firmato Antonio Conte.
Il regolamento della “Lega” di Serie A chiarisce nel dettaglio, dinamiche di questo genere: se una società ha presentato la lista dei 25 giocatori a disposizione del proprio tecnico, fino a Gennaio è possibile cambiare fino ad un massimo di due pedine.
Gli scenari a questo punto restano due: uno è legato alla permanenza di Osimhen e all’impegno di quest’ultimo nel convincere Antonio Conte a fare un passo indietro e reintegrarlo, dimostrando impegno e dedizione durante gli allenamenti.
Contrariamente a quanto suddetto, il bomber nigeriano potrebbe scegliere la via del silenzio e attendere con trepidazione il mese di Gennaio, alla riapertura del calciomercato invernale, per trovare una sistemazione definitiva.
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