Angelina Mango si esibisce in un live e fa ballare tutti alla Notte della Taranta, ma qualcosa va storto: 122 persone soccorse
Angelina Mango è sicuramente una delle cantanti più amate del momento. Da quando un paio di anni fa ha esordito ad Amici di Maria De Filippi, la sua vita è cambiata davvero da un momento all’altro. Non è facile fare una carriera di questo tipo, bisogna davvero fare tanta gavetta, ma quando il talento c’è è davvero molto probabile che accada quello che è successo a lei. Talenti come i suoi vanno notati e messi in mostra fin da subito, proprio per questa ragione dopo la sua partecipazione nel talent è andata al Festival di Sanremo, dove è riuscita a trionfare. Successivamente è partita per l’Eurovision Song Contest. Insomma, la sua carriera ha spiccato davvero il volo e ora non potrebbe essere più orgogliosa di se stessa di quello che è stata in grado di realizzare in così pochi anni da quando è diventata famosa in televisione.
Anche questa estate Angelina sta ballando e cantando davvero dappertutto, facendo divertire i suoi numerosi fan. D’altronde va specificato che l’entusiasmo della Mango è davvero travolgente, riesce sempre a trascinare i suoi numerosi fan dappertutto e a far divertire chiunque sia presente ad ascoltare la sua musica dal vivo, che diventa ogni giorno sempre più interessante. Peccato, però, che sia accaduto qualcosa di veramente spiacevole che ha lasciato tutti davvero sbigottiti.
Angelina Mango si esibisce e fa ballare tutti, ma qualcosa va storto
Abuso di alcolici e un po’ di traumi che non sono passati assolutamente inosservati: infatti sono i motivi principali d’intervento sanitario al concerto che ha avuto luogo a Melpignano nella Notte della Taranta: sono stati circa 122 i soccorsi effettuati dalla postazione medica avanzata che era stata allestita proprio sul luogo del concerto e che è stata gestita dal servizio di emergenza d’urgenza del 118 di Asl Lecce. Infatti bisogna dire che loro almeno sono stati davvero molto repentini nel cercare di risolvere questo problema che ha davvero generato molto panico. L’estate è sicuramente la stagione in cui la gioia regna sovrana, i concerti sono all’ordine del giorno e cadono a pennello con il mood della stagione, ma problemi di questo tipo possono sempre accadere, in modo particolare quando si fa abuso di alcol e le temperature sono troppo alte per poter sopportare bevande di questo tipo, proprio per questo in estate si consiglia di bere sempre tanta acqua.
In 5 delle 122 persone che sono state vittima di questa situazione hanno avuto bisogno addirittura dell’ospedalizzazione. Le cause più solite per questa richiesta di soccorso più frequenti sono state a quanto pare le intossicazioni da abuso di alcolici, ma ci sono anche altre situazioni ad esempio come reazioni allergiche, le sindromi cardiologiche, le sindromi gastroenteriche. Insomma, non è stato per niente facile gestire una situazione di questo tipo. Però bisogna ammettere che il 118 è stato davvero molto professionale e sono riusciti a risolvere tutti questi problemi in modo decisamente repentino, facendo tornare la calma in un momento di puro panico. Insomma, alla fine, contro ogni aspettativa, la cosa si è risolta abbastanza per il meglio.
Angelina Mango: un concerto, purtroppo, indimenticabile
Agli operatori del Seus 118, sotto la guida di Nicola D’Angelo, non è potuto mancare il ringraziamento del direttore generale Stefano Rossi per come tutto è stato gestito nel migliore dei modi e sono riusciti a far sì che la situazione non andasse a peggiorare: “Grazie all’esperienza, alla sinergia con le forze dell’ordine e con la croce rossa, presente con il prezioso apporto del corpo militare CRI, con la Fondazione, con il Comune di Melpignano, si riesce ogni anno a far fronte alle domande di soccorso e salute e alle necessità di un pubblico vasto e composito”. E poi ha continuato: “Rivolgo un grazie a tutti i nostri operatori che ieri, come in tutti gli altri eventi dell’estate salentina, hanno portato un pezzo di sanità pubblica in eventi ludici e culturali”. Dunque alla fine, come dicevamo, la situazione di panico è decisamente rientrata, ma è davvero mancato poco che la situazione degenerasse del tutto.
