Santa Croce Camerina, accoltellato durante una rissa in strada: muore 21enne

Un ragazzo di 21 anni è morto dopo essere stato colpito con una coltellata al culmine di una rissa: il dramma ieri a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa.

Carabinieri e ambulanza
Carabinieri e ambulanza (Nazionieregioni.it)

Tragedia nella serata di ieri a Santa Croce Camerina, centro della provincia di Ragusa. Un ragazzo di 21 anni è morto dopo essere stato colpito da una coltellata al petto al culmine di una lite scoppiata in strada e che avrebbe coinvolto diverse persone.

Oltre alla vittima, altre due soggetti sono rimasti feriti e trasportati in ospedale dal personale medico del 118, intervenuto sul posto, e successivamente dimessi. Nulla da fare, invece, per il 21enne: i sanitari hanno potuto solo dichiararne la morte. I carabinieri, che si stanno occupando delle indagini, avrebbero già identificato alcune persone che hanno preso parte alla rissa e fermato il presunto responsabile del delitto.

Santa Croce Camerina, rissa in strada: morto un 21enne, ferite altre due persone

Carabinieri
Carabinieri (Nazionieregioni.it)

Nella serata di ieri, sabato 7 settembre, una violenta rissa è scoppiata in strada a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, dove erano in corso i festeggiamenti per Santa Rosalia. La lite avrebbe coinvolto una decina di persone, una delle quali è stata colpita a morte da una coltellata. Si tratta di un 21enne di nazionalità tunisina.

Secondo quanto ricostruito al momento, come riportano i colleghi di Rai News, la vittima ed altre persone avrebbero iniziato a discutere intorno alle 20 in via Garibaldi, poi la rissa è degenerata ed il 21enne è stato raggiunto da un fendente al petto.

Pochi minuti sono bastati ai soccorsi per raggiungere il luogo dell’aggressione. I sanitari non hanno potuto far altro che appurare la morte del giovane, mentre altre due persone, rimaste ferite non gravemente, sono state trasportate in ospedale e successivamente dimesse.

Fermata una persona

Intervenuti anche i carabinieri che hanno avviato le indagini sul caso per individuare tutti i soggetti coinvolti nell’accaduto. I militari, che hanno trovato e sequestrato alcuni armi da taglio, avrebbero già identificato alcune persone e fermato il presunto responsabile del delitto.

Ora rimane da chiarire la dinamica dei fatti e stabilire le ragioni alla base della rissa, poi sfociata nel delitto. Non si esclude che tutto possa essere scaturito per futili motivi. Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria potrebbe disporre l’autopsia sulla salma, trasferita in obitorio.

Gestione cookie