Rimini, 17enne palpeggiata dal gestore di un negozio mentre stava provando vestiti: denunciato un 40enne originario del Bangladesh.
Non si era subito resa conto della gravità di quanto accadutole. Né che i palpeggiamenti subiti equivalevano ad una violenza sessuale bella e buona. Per questo motivo, la 17enne vittima del comportamento insano di un 40enne originario del Bangladesh ha impiegato circa una settimana prima di liberarsi del peso che le gravava sul petto, raccontando tutto ai carabinieri.
I fatti, come riporta un articolo del Corriere Romagna, risalirebbero alla metà di luglio. La giovane, come qualunque altra ragazza della sua età, era uscita per fare compere in un negozio di Miramare a Rimini (zona sud del comune). Uno di quei tanti esercizi commerciali che rimangono aperti solamente durante il periodo estivo.
Il gestore del negozio, un cittadino originario del Bangladesh ma risultato residente in Toscana, le avrebbe fatto provare una serie di vestiti. È stato a quel punto che la 17enne, ignara di quello che stava accadendo, è divenuta il bersaglio di un comportamento che ha fatto scattare, una settimana dopo, la denuncia alle autorità competenti.
Settimane concitate in quel di Rimini. Dopo la scoperta che la figlia della 90enne deceduta ad Arezzo settimane fa si trovava in villeggiatura in un hotel della Riviera, oggi la notizia di una 17enne che, a distanza di una settimana dal fattaccio, ha denunciato ai carabinieri di Rimini di aver subito violenza dal gestore di un esercizio commerciale di Miramare.
Secondo quanto ricostruito, la giovane stava provando una serie di vestiti in camerino. Ad un certo punto, mentre si trovava con addosso solamente slip e reggiseno, il titolare del negozio l’avrebbe bloccata per palpeggiarle le parti intime.
A quel punto la giovane, confusa e spaventata, ha abbandonato in fretta e furia il negozio lanciando la merce sul banco, dopo essersi ribellata con un “Ma che stai facendo?“. In lacrime, la 17enne è poi corsa a raccontare tutto alla madre, sincerandosi che il 40enne non l’avesse seguita all’uscita dal negozio.
Solamente dopo sette giorni – probabilmente, è stato questo il lasso di tempo necessario alla giovane per capire che ciò che aveva subito era una vera e propria violenza – la vittima si è recata presso il comando dei carabinieri di Rimini per raccontare quanto accadutole.
Da lì, la segnalazione all’autorità giudiziaria è scattata in automatico e la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo d’indagine per violenza sessuale contro l’uomo.
Le indagini condotte dagli agenti hanno permesso di scovare rapidamente l’uomo resosi protagonista di un comportamento riprovevole nei confronti di una 17enne. Il 40enne, risultato residente in Toscana, era a Rimini in quanto gestore di un negozio di Miramare aperto nel periodo estivo.
Incensurato, il bangladese vive stabilmente in Riviera solo durante la bella stagione, proprio come molti suoi connazionali. Su di lui è stato aperto un fascicolo d’indagine per violenza sessuale nei confronti della ragazza, che ha impiegato circa una settimana per elaborare quanto accadutole e per denunciare.
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