A Marina Velca di Tarquinia, in provincia di Viterbo, un imprenditore di 66 anni è stato trovato morto alla base di una cisterna: indagini in corso.
Un imprenditore di 66 anni è stato trovato morto nella tarda mattinata di martedì a Marina Velca, frazione del comune di Tarquinia, in provincia di Viterbo. Scattato l’allarme, sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i soccorsi che non hanno potuto far nulla per il 66enne.
Le indagini sull’accaduto sono ancora in corso, ma stando alle prime ricostruzioni, l’imprenditore sarebbe caduto da un serbatoio dell’acqua piombando al suolo dopo un volo di diversi metri. Da chiarire ora come la vittima sia precipitata nel vuoto: gli investigatori non escludono nessuna pista, compresa quella di un atto volontario.
Tarquinia, precipita da una cisterna: muore imprenditore di 66 anni
I carabinieri stanno conducendo le indagini sulla morte di Carlo Picano, imprenditore di 66 anni trovato privo di vita nella mattinata di martedì, 27 agosto, a Marina Velca, frazione di Tarquinia (Viterbo).
Il 66enne, che si occupava della manutenzione della rete idrica di Talete e di Marina Velca, è stato rinvenuto alla base di una cisterna di raccolta dell’acqua. Qui, secondo quanto riferiscono alcune testate locali e la redazione di Fanpage, sono intervenuti, una volta arrivata la segnalazione, lo staff medico del 118 ed i militari dell’Arma.
Purtroppo, al loro arrivo, i soccorritori non hanno potuto fare altro che appurare la morte dell’imprenditore, a nulla sono serviti i tentativi di rianimazione.
Immediatamente sono scattate le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia e affidate ai carabinieri che hanno condotto i rilievi sul luogo del ritrovamento. Da quanto accertato, Picano sarebbe precipitato dal fungo cisterna finendo al suolo dopo un volo di oltre 40 metri. Un impatto che non gli ha lasciato alcuno scampo.
Al vaglio tutte le ipotesi
Gli investigatori stanno cercando di determinare come il 66enne sia precipitato: tutte le ipotesi sono al vaglio, ma al momento, sembra che gli inquirenti propendano per un gesto volontario, tesi ancora da confermare dato che non sono stati rinvenuti messaggi o biglietti scritti dall’uomo.
Picano era molto conosciuto in zona e sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio, giunti ai familiari dell’imprenditore in queste ore.
