E’ un vero e proprio orrore quello che si è verificato a Roma, dove un uomo è entrato in casa di una donna e sua figlia: cosa è successo
Si tratta di una notizia che lascia tutti noi senza parole. Quella che è stata sfiorata e che, in un certo senso, ha anche avuto inizio nella città di Roma nel corso delle scorse ore è una vera tragedia.
Questa volta, infatti, siamo qui per parlarvi di una vera e propria macchia nella cronaca della città eterna, e che soprattutto lascia tutti noi in un profondo stato d’allarme. Per scoprire cos’è successo, continuate a leggere insieme a noi.
Tragedia sfiorata a Roma
Quanto avvenuto nella città di Roma sembrerebbe aver avuto inizio come un’infrazione commessa da un uomo in una delle case che abitano il viale Regina Margherita. La situazione, però, sarebbe ben presto precipitata e avrebbe assunto colorazioni molto più preoccupanti e sconvolgenti nel momento in cui l’uomo si sarebbe trovato davanti le due inquiline della casa. Secondo gli investigatori, infatti, l’intento dell’uomo potrebbe essere stato quello di rapinare l’appartamento in questione.
L’orrore sembrerebbe essersi consumato nel corso della giornata di mercoledì 2 ottobre. Sebbene l’intervento quanto più possibile tempestivo della polizia, le ombre lasciate da quanto accaduto non se ne andranno tanto presto. Tutto ha avuto inizio molto presto, quando alle sette del mattino le due abitanti (e vittime) della casa hanno sentito bussare e suonare il proprio campanello. Una volta aperta la porta, però, per le due donne ha avuto inizio un vero e proprio incubo. Alla porta a quell’orario insolito, infatti, vi era un uomo. Secondo quanto è stato possibile ricostruire sembrerebbe trattarsi di un giovane di 31 anni originario del Mali.
Orrore a Roma, i dettagli di cos’è successo
Una volta avuto l’accesso alla casa l’uomo non avrebbe perso un attimo. Sempre secondo quanto emerso dalle dichiarazioni, si sarebbe subito scagliato sulla prima delle due donne, ovvero una signora di 72 anni, massacrandola di botte. In un secondo momento avrebbe poi cercato di aggredire anche la seconda donna, ovvero la figlia della prima: 36 anni, si tratta di una giovane disabile corsa subito in soccorso della madre. La donna sarebbe anche lei stata presa a botte per poi subire un tentativo di violenza.
A fermare questo orrore ci avrebbero pensato le urla della giovane che, nel tentativo di farsi sentire e chiamare aiuto, avrebbe attirato proprio l’attenzione dei vicini. Coinvolta in questo tragico mercoledì 2 ottobre sembrerebbe esserci anche una terza donna. Vicina di casa delle due vittime, sarebbe accorsa nell’abitazione nel tentativo di poterle aiutare e fermare l’uomo. Solo l’intervento della polizia, chiamata dai vicini, avrebbe però fermato quella che era sul punto di diventare una vera e propria tragedia. L’uomo è stato bloccato e denunciato per violazione di domicilio, percosse e violenza privata.