È stato trovato, ieri in un bosco sull’isola d’Elba, il cadavere di un uomo: il corpo non è stato ancora identificato, ma potrebbe essere di uno chef scomparso.
Nella giornata di ieri, il cadavere di un uomo è stato trovato in un bosco a Lacona, frazione del comune di Capoliveri, sull’Isola d’Elba. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto dalle squadre dei vigili del fuoco e dai carabinieri forestali che stavano setacciando la zona per cercare uno chef di 41 anni scomparso da quasi una settimana.
Si ipotizza che il cadavere potrebbe appartenere proprio al 41enne, ma non è ancora stato identificato: saranno le successive indagini e gli esami a stabilirlo con certezza. Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria potrebbe disporre l’esame autoptico sulla salma per chiarire anche le cause del decesso dell’uomo.
Isola d’Elba, trovato un cadavere: potrebbe essere lo chef Marchesani
Potrebbe appartenere a Francesco Marchesani, lo chef di 41 anni, scomparso sull’Isola d’Elba la scorsa settimana, il cadavere rinvenuto ieri, giovedì 12 settembre, in un bosco nei pressi di Lacona, frazione di Capoliveri.
Il corpo è stato trovato, in avanzato stato di decomposizione, dai vigili del fuoco, il personale della Protezione Civile ed i carabinieri forestali che erano impegnati, ormai da giorni, proprio nelle ricerche di Marchesani, di cui non si avevano più notizie dallo scorso 6 settembre.
Non è ancora chiaro se si tratta dello chef considerate le condizioni del cadavere ed il fatto che non siano stati trovati documenti d’identità. A determinarlo saranno le indagini e gli esami che verranno stabiliti sulla salma, compresa l’autopsia che, nelle prossime ore, potrebbe essere disposta dall’autorità giudiziaria, così da chiarire anche le cause del decesso. Al momento, non sarebbero stati rinvenuti evidenti segni di violenza sul corpo.
La scomparsa
La denuncia era stata presentata dai familiari il giorno successivo alla scomparsa quando lo chef, originario di Vasto (Chieti) che stava lavorando sull’isola per la stagione estiva, come riporta la redazione di Fanpage, non si era presentato presso il ristorante in cui era stato assunto. Subito erano stati lanciati numerosi appelli sui social network, tra cui quello pubblicato dall’Associazione Penelope che da anni si occupa di persone scomparse.