Billy Costacurta, la preoccupazione per il figlio Achille: scopriamo di che cosa si tratta e quali sono le sue parole.
Tutti noi conosciamo Billy Costacurta, ex bandiera del Milan di Sacchi con cui ha vinto tutto ciò che era possibile vincere. Dopo esser stato al Milan per 20 stagioni consecutive dal 1987 al 2007, nella sua bacheca si contano 24 trofei totali così suddivisi: 7 scudetti, 5 Coppe dei Campioni/Champions League, 5 Supercoppe Italiane, 4 Supercoppe Europee, 1 Coppa Italia e 2 Coppe Intercontinentali. Con la maglia rossonera ha stabilito il record assoluto di partite consecutive senza sconfitte, ben 58 partite di fila, record assoluto che rientra nei cinque principali campionati europei.
L’ex difensore, che è stato una delle colonne portanti anche della Nazionale sfiorando la Coppa del Mondo nel 1994, è oggi uno degli opinionisti di punta di Sky Sport. Tuttavia, oggi torna alla ribalta non per qualche dichiarazioni calcistica ma per le parole riferite nei confronti del figlio Achille, particolarmente chiacchierato nel corso degli ultimi mesi.
Billy Costacurta, la parole sul figlio Achille: ”Sono preoccupato perché…”
Come riportato da ‘vanityfair’, che a sua volta cita un’intervista nel programma Stories su Sky Tg24, Costacurta ha risposto alla domanda su ”Cosa ti piacerebbe che tuo figlio dicesse di te?”: l’ex calciatore ha affermato come abbia fatto il possibile per esser sempre stato presente nella sua vita, di come sia paziente e attento alla realtà che lo circonda, oltre a mantenere la calma nei momenti di difficoltà, concetto già espresso dalla moglie Martina Colombari dopo alcune affermazioni del figlio sui social.
Billy Costacurta, cos’ha detto sul figlio
Proprio su questo punto, Martina Colombari aveva raccontato nei mesi scorsi di quanto sia stato difficoltoso risolvere alcune questioni dettate dall’adolescenza di Achille, che a sua volta è stato causa di dinamiche non particolarmente semplici da gestire. Alessandro Costacurta ha rimarcato questo concetto, spiegando che Achille fatica a trovare la propria strada e la propria dimensione, una preoccupazione enorme per un genitore che non ha alcuna garanzia del futuro del proprio figlio, un problema comune di tantissime famiglie che allo stato attuale fa fatica a trovare sicurezze e certezze nella nostra società.