Beffa per chi ha usufruito del Superbonus: scatta la stangata in questo caso

Ennesima brutta notizia per chi ha usato il Superbonus per ristrutturare il proprio immobile: arriva una nova tassa, scopriamo di cosa si tratta

stangata tasse superbonus
Stangata Superbonus (CodiciAteco.it)

La transizione energetica in atto mira a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera cercando di porre un freno alla crisi climatica e alle relative conseguenze devastanti per il nostro Pianeta. Molte le iniziative e le leggi che cercano di incentivare il cambiamento incentrando gli interventi sullo sfruttamento delle energie rinnovabili e andando progressivamente ad abbandonare i carbon fossili.

In questo contesto ogni comparto economico è interessato dalla svolta green che identifica nell’efficientamento energetico la via da percorrere. Uno dei settori che sta attuando notevoli e importanti cambiamenti anche concettuali è quello dell’edilizia e della bioarchitettura. Le costruzioni edili vanno ripensate in chiave ecologica con particolare attenzione agli edifici e al loro consumo energetico. La riqualificazione energetica intende proprio rendere gli immobili più efficienti e meno energivori con accorgimenti e interventi mirati che riconsiderino tutta l’impiantistica e tutti i materiali edili. Su questa scia molti governi hanno posto in essere diverse misure che possano agevolare il progressivo adeguamento richiesto dalla transizione energetica.

Il Superbonus

pannelli isolanti
Pannelli isolanti cappotto termico (CodiciAteco.it)

Negli ultimi anni in Italia abbiamo sentito parlare abbondantemente della misura di incentivazione edilizia chiamata Superbonus che dal 2020 ha consentito a molti cittadini di ristrutturare la propria casa utilizzando tale provvedimento. Nello specifico è possibile effettuare alcuni interventi mirati volti a riqualificare l’immobile a livello energetico utilizzando una serie di meccanismi di agevolazione, detrazioni e rimborsi sulle spese sostenute. Tra i vari interventi necessari e trainanti per ottenere l’agevolazione vi è l’isolamento termico tramite l’applicazione del cappotto termico sulle pareti verticali e orizzontali o l’installazione di pompe di calore in sostituzione degli impianti di riscaldamento e di raffrescamento.

Negli anni la misura è stata modificata e ridimensionata, arrivando a stoppare gli sconti in fattura e le cessioni dei crediti a favore della detrazione fiscale spalmate in quote annuali di pari importo a seconda dell’anno di esecuzione dei lavori, riducendo via via le percentuali di detrazione delle spese che oggi si attestano al 70%, con un’ulteriore riduzione al 65% per l 2025 e la platea dei beneficiari è stata ulteriormente ridotta.

La stangata

Un nuovo provvedimento del governo dà un’ulteriore spallata a chi ha usufruito della misura del Superbonus 110% e andrà a colpire gli intenti speculativi. In pratica da gennaio 2024 le plusvalenze generate dalla vendita di immobili che siano stati oggetto di interventi edilizi usufruendo del Superbonus saranno tassate al 26%, esclusi gli immobili ereditati.

In sostanza alla vendita di un immobile effettuata entro i 10 anni dalla fine dei lavori agevolati dal Superbonus si applicherà una tassazione del 26% sulla plusvalenza realizzata. Una nuova tipologia di plusvalenza immobiliare imponibile dunque, introdotta dal governo, specifica per le cessioni degli immobili in cui si siano effettuati interventi attraverso la misura del Superbonus, includendo tutte le tipologie di lavori, trainanti e trainati, compresi quelli effettuati sulle parti comuni dell’edificio di cui fa parte l’unità immobiliare oggetto della vendita.

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