Addio a Clio Bittoni, vedova di Giorgio Napolitano: si è spenta a 89 anni

Si è spenta alla soglia dei 90 anni Clio Bittoni, moglie dell’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano ad un anno esatto dalla sua dipartita

Morta Clio Bittoni
Morta Clio Bittoni, la vedona dell’ex Capo dello Stato Napolitano (Nazionieregioni.it)

È morta a Roma, dopo una lunga malattia, Clio Bittoni, la moglie dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Tra due mesi, a novembre, avrebbe compiuto 90 anni: non ce l’ha fatta ad arrivare all’ambito traguardo, terminando la sua corsa sulla terra ad un anno dalla morte del suo caro marito, scomparso il 23 settembre del 2023.

Era stata una first lady elegante ma molto riservata. Amava definire la sua lunga storia d’amore con l’ex capo dello Stato “Un rapporto alla pari”. Per loro ben 64 anni di matrimonio ed un lungo cammino insieme: si erano conosciuto all’Università Federico II di Napoli dove entrambi studiavano legge. Proprio l’amore e l’impegno per la politica li aveva avvicinati fin dal primo momento.

Chi era Clio Bittoni in Napolitano

Morta Clio Bittoni
La first lady Clio Bittoni insieme al marito Giorgio Napolitano (Nazionieregioni.it)

Clio Bittoni era nata a Chiaravalle il 10 novembre 1934. Sua madre, Diva Campanella, era socialista sempre impegnata nella causa politica, anche dopo la liberazione. Clio stessa nacque quando i suoi genitori erano al confino.

Dopo aver studiato legge a Napoli e aver incontrato Giorgio Napolitano, lo ritrova nuovamente a Roma: lei lavorava in uno studio legale, lui iniziava la sua carriera parlamentare. Nel 1959 il matrimonio con rito civile al Campidoglio, come era usanza per i funzionari del Partito Comunista Italiano.

Dal loro amore nascono due figli: Giovanni nel 1961 e Giulio nel 1969, che li renderanno anche nonni. Clio Bittoni continua il suo lavoro nel mondo giuridico lavorando attivamente come avvocato specializzato nel diritto del lavoro e nell’applicazione della legge sull’equo canone in agricoltura.

In seguito all’elezione a presidente della Camera dei deputati di Napolitano, Clio che lavorava nell’ufficio legislativo della Lega delle Cooperative, si dimette. Un gesto di equità e di correttezza: Lasciai perché mi sembrava inopportuno rimanere, essendo le mie controparti le commissioni parlamentari, la presidenza del Consiglio e altri organismi istituzionali” aveva detto specificando che solo in questo senso, il marito, aveva “influenzato la realizzazione di un percorso professionale”.

Gli anni da first lady

Tra il 2006 e il 2015, nove anni in cui Giorgio Napolitano ha rivestito la carica di Capo dello Stato per due mandati, Clio Bittoni ha sempre mantenuto un profilo basso, senza nessun eccesso e parole di troppo, anzi. Ha parlato pochissimo nel suo ruolo da first lady. In una occasione ha specificato che non avrebbe mai potuto sposare un uomo che non la pensasse come lei. Allo stesso modo ha precisato che non ha dovuto mai combattere per tenere il marito a sé: “Non ho mai pensato che la nostra fosse una unione destinata a non durare”. Alla vedona Napolitano non sono mai piaciuti i cerimoniali, allergica alle auto blu, antipresenzialista per eccellenza.

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