Quanti soldi si risparmiano non comprando più l’acqua in bottiglia: ecco perché conviene bere quella del rubinetto.
A volte piccoli accorgimenti nella vita di tutti i giorni possono essere fonte di grandi cambiamenti sia per se stessi che per la società. Scegliere di bere l’acqua del rubinetto anziché acquistare quella in bottiglia, ad esempio, sembra un piccolissimo cambiamento, ma in realtà non è affatto così. Questa decisione si rivelerà vincente non solo dal punto di vista della riduzione dell’inquinamento, ma anche perché permetterà di risparmiare tantissimi soldi.
L’acqua è essenziale per la salute e aiuta a eliminare liquidi e tossine per idratare la pelle e per favorire la rigenerazione della cartilagine e la sua lubrificazione, riducendo l’infiammazione articolare. L’acqua è coinvolta nella maggior parte delle funzioni del corpo umano: da solvente di composti inorganici e organici, l’acqua favorisce la dissociazione degli elettroliti e funziona da liquido termostatico con capacità termoregolatrici.
Se la quantità d’acqua varia di persona in persona in base al regime alimentare, sulla qualità dell’acqua non possono esserci dubbi. In molti ritengono che l’acqua delle bottiglie sia più sicura di quella del rubinetto, in realtà non è sempre è così. Secondo le indagini condotte dai ricercatori, sono moltissime le marche di acqua in bottiglia che contengono pesticidi. In un test che ha coinvolto 18 tra i marchi più noti sul mercato italiano, ben in 14 bottiglie sono presenti quattro diversi tipi di pesticidi, nonché sostanze che possono degradare in composti cancerogeni come il Bifenile.
Si dovrebbe tenere a mente che l’acqua potabile del rubinetto è sicura al pari di quella in bottiglia. Spesso le persone non si rendono conto di quanto il costo delle bottiglie d’acqua possa incidere sul bilancio famigliare, rappresentando una voce non indifferente della spesa annuale. Considerando che ogni persona dovrebbe bere circa due litri di acqua al giorno e che un litro e mezzo di acqua ha un costo medio di 40 centesimi, con circa 50 centesimi a persona al giorno per 365 giorni l’anno il costo dell’acqua pro capite è di oltre 180 euro. In una famiglia di quattro persone si arriverà a una spesa annuale di quasi 800 euro.
Moltiplicando questo valore per ciascun componente, si otterrò il valore della spesa annuale per l’acqua. A ciò si aggiunge il preoccupante inquinamento ambientale. Ogni anno in una famiglia di tre persone verranno gettate tra i rifiuti quasi 1.770 bottiglie di plastica, bottiglie che possono impiegare fino a mille anni decomporsi. Il costo dell’acqua del rubinetto per un litro e mezzo è dello 0,006 euro, per un totale di meno di 3 euro pro capite l’anno e oltre 500 bottiglie di plastica in meno a persona.
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