Caro affitti, c’è un modo strabiliante per aggirarlo: sempre più persone si trasferiscono QUI

Caro affitti, una soluzione strabiliante per aggirarlo c’è: sempre più persone scelgono di stravolgere le loro vite vivendo in un contesto assurdo.

Che gli affitti siano la spada di Damocle della società di oggi non vale neanche la pena di starlo a specificare. Nelle grandi città, soprattutto, i prezzi degli affitti stanno subendo rincari ormai da parecchio tempo. Un andazzo che parrebbe tutt’altro che in fase di assestamento.

Basti pensare che, a fine dicembre 2023, il canone di affitto medio annuo risultava aumentato da 162 a 165 euro al metro quadrato. Un dato, quest’ultimo, che deriva da una media effettuata su scala nazionale. Numeri che, se rapportati al singolo mese, corrispondono a circa 13,75 euro per metro quadrato.

Le città, in modo particolare, presentano canoni di affitto di gran lunga superiori alla media. Basti pensare a Roma, dove il canone di affitto medio è balzato da 190 a 192 euro per metro quadrato annuo, o peggio ancora Milano, con quotazioni salite fino a 280 euro al metro quadrato.

Cifre, insomma, che la stragrande maggioranza delle persone non può più permettersi di sborsare al giorno d’oggi. Per questo motivo, anche grazie agli strumenti social, hanno cominciato a spopolare delle alternative economiche alla classica vita “in casa”. Di quali alternative stiamo parlando? Te lo sveliamo per prosieguo dell’articolo.

Gli affitti sono troppo alti? Molti mollano tutto e vanno a vivere QUI

La sola idea di abitare in un bilocale di Milano e sborsare oltre 1.000 euro per un affitto mensile ti fa accapponare la pelle? Non temere: non sei l’unico a pensarla così. Non è un caso, infatti, che sempre più persone stiano decidendo di vivere in maniera alternativa rispetto al resto della popolazione.

Come fare? Tramite l’acquisto di un camper. Comperarne uno, innanzitutto, è una soluzione di gran lunga più economica rispetto ad una casa. Se stai pensando di affrontare una spesa del genere insieme al tuo compagno di vita, sappi che potreste acquistare dei camper dotati di tutto l’occorrente con appena 40mila euro: all’incirca 20mila euro a testa, quando comprare un appartamento ti richiederebbe una spesa di almeno cinque volte tanto.

Per non parlare, poi, del risparmio di cui andresti a beneficiare sotto molti altri punti di vista. Una “van life”, nella fattispecie, è una vita che ti richiede di sborsare poche centinaia di euro al mese. Se dotassi il tuo camper di pannelli solari, ad esempio, risparmiare sulla luce sarebbe un gioco da ragazzi.

In aggiunta, vivere in camper ti evita il pagamento di una folta lista di tasse, tra cui Imu e Tari. Un’ulteriore chicca a cui, sicuramente, non hai pensato? Se sei in possesso di un telefono cellulare con una buona connessione internet, non ti servirà alcuna spesa per il wi-fi: dovrai semplicemente collegare i tuoi dispositivi elettronici al tuo smartphone.

Vivere in camper: i vantaggi lavorativi a cui non hai mai pensato

La domanda che potresti porti, a questo punto, è come andresti a mantenerti in termini lavorativi. Più nello specifico, l’unico dubbio che rimane da sciogliere è la possibilità di svolgere il tuo lavoro completamente in smart working, senza che ti sia richiesto di presentarti in ufficio ogni giorno.

In realtà, come ti avevamo già spiegato in passato, la lista dei lavori da poter svolgere da remoto è pressoché infinita. Se vuoi averne cognizione, ti basterà leggere questo articolo per fartene un’idea precisa.